Prestito personale con la pensione è possibile?
Il prestito personale è possibile in modo semplice e veloce attraverso il quinto della pensione. Ricordiamo che i genitori e i nonni sono risorse inestimabili per le nostre famiglie. La maggior parte di loro ha come desiderio la felicità dei propri cari per i quali si rendono sempre disponibili, sostenendoli ove possibile anche economicamente.
Non sempre è possibile attraverso i risparmi di una vita e spesso i pensionati si sono trovati a dover accedere a qualche forma di finanziamento personale o a fare da garanti per un figlio\a o nipote. Ma questo non sempre basta.
A tal proposito esiste “un’ancora di salvataggio” per la maggior parte dei pensionati. Quale? La cessione del quinto della pensione.
Con questa forma di finanziamento personale garantito per legge i pensionati hanno la possibilità con facilità e convenienza di richiedere un prestito in convenzione INPS, la cosiddetta Cessione del Quinto.
Ottenere questo prestito personale è molto semplice. Tutto viene gestito con pochi documenti e soprattutto con la super visione da parte dell’Inps stesso.
Si chiama Quinto della Pensione in quanto la rata del prestito non potrà essere superiore al quinto della pensione percepita.
Come si calcola il Quinto della Pensione?
Anche questo è semplicissimo basta dividere per 5 il netto della pensione e si ottiene la rata massima che si potrà pagare.
Dobbiamo però specificare una cosa molto importante e cioè la pensione mensile deve essere superiore ai 518,00 € altrimenti l’Inps non potrà rilasciare la quota cedibile (documento attestante il quinto della pensione) necessaria per la richiesta del prestito.
Come ottenere il prestito personale tramite Cessione del Quinto?
Prima cosa da fare è istruire la pratica presentando la documentazione reddituale e documenti d’identità, e nel caso in cui il pensionato non abbia o non può scaricarsi i documenti di reddito dal portale inps (perchè non in possesso del PIN INPS) provvederemo noi a richiederli senza spese aggiuntive.
Una volta raccolta la documentazione si caricherà la pratica con contestuale stampa dei contratti che dovrà firmare il pensionato. Firmata tutta la documentazione contrattuale, si procederà all’inoltro della pratica completa all’inps per il rilascio del benestare, documento necessario per procedere alla liquidazione.
Da ricordare che questo prestito è garantito da assicurazione rischio vita, la quale prevede che qualora dovesse venire a mancare l’intestatario della cessione in automatico il prestito decade quindi senza gravare sugli eredi.
Quanto tempo ci vuole per ottenere il quinto della pensione?
I tempi sono abbastanza brevi, naturalmente non si possono uguagliare ad un classico prestito personale con addebito sul conto corrente, ma visto la convenienza di questa forma di prestito i 10\15 giorni per la conclusione della pratica si possono considerare tempi più che accettabili.
I tempi dipendono anche dalle sedi Inps di appartenenza perché ci sono alcune sedi INPS con tempistiche di lavorazione velocissime tanto da poter concludere la pratica anche in soli 5 giorni.