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Quando la cessione del quinto può essere rifiutata?

CESSIONE DEL QUINTO RIFIUTATA?

In questo articolo andremo a spiegare perché la Cessione del quinto può essere rifiutata dalle finanziarie.

Cominciamo con il dire che la cessione del quinto è ad oggi il prestito personale più diffuso in Italia.

Questo perché è una forma di finanziamento molto pratica, vantaggiosa e soprattutto che non richiede particolari garanzie.

Per saperne di più sull’argomento potete consultare la nostra pagina Cessione de quinto stipendio

Ma allora perché la Cessione del quinto può essere rifiutata?

Solitamente i requisiti che bastano per accedere alla Cessione del quinto dello stipendio o pensione sono :

  • Per dipendenti di aziende private, un assunzione a tempo indeterminato con relativo TFR accantonato presso il datore di lavoro o presso un fondo pensionistico.
  • Pensionati, essere titolari di una pensione di almeno 600 euro e che non sia di invalidità civile o sociale
  • Infine dipendenti pubblici e statali, un contratto a tempo indeterminato da almeno 3\6 mesi con superamento periodo di prova

Come dicevamo di solito questi requisiti bastano per l’approvazione del finanziamento, ma allora quando la cessione del quinto può essere rifiutata?

Scopriamo ora le possibili ragioni divise per categorie di lavoratori così da capire in modo chiaro i requisiti che bisogna rispettare.

 Dipendenti privati

La richiesta di cessione del quinto può essere rifiutata ad un dipendente privato se neo assunto o con un’anzianità lavorativa inferiore ad 1 anno.

Questo perché la liquidazione accantonata presso il datore di lavoro o fondo pensionistico non sarà sufficiente come garanzia per la cessione del quinto.

Altro motivo di rifiuto può essere legato alle dimensioni dell’azienda presso cui il dipendente lavora.

Infatti se si tratta di una piccola impresa con meno di 15 dipendenti o di ditte individuali e società di persone e aziende private non particolarmente solide, la cessione del quinto può essere rifiutata.

Altro fattore da non escludere è lo stipendio.

Una volta detratta la rata, questo non dovrà essere inferiore ai 513 euro altrimenti il prestito non sarà concesso.

 Pensionati

Nel caso in cui il richiedente fosse un pensionato il rifiuto potrebbe avvenire a causa della tipologia di pensione percepita.

Come evidenziato precedentemente, l’inps esclude alcune categorie pensionistiche dalla lista di quelle finanziabili come: l’invalidità civile e la pensione sociale.

Inoltre verrà considerato lo stato di salute del pensionato e in alcuni casi potrebbe essere richiesta la compilazione di un certificato medico attestante le diverse patologie.

In caso di patologie non accettate dalle compagnie assicurative la pratica verrà respinta dalle stesse.

Altro motivo potrebbe essere l’età al momento della richiesta, una volta compiuti gli 80 anni diventa sempre più difficile accedere al prestito.

dipendenti pubblici

Per i dipendenti pubblici o statali, il rifiuto della cessione del quinto è sempre meno comune, in quanto normalmente sono la categoria più gradita alle società finanziarie.

Ciò nonostante, negli ultimi tempi con l’entrata in vigore della quota cento anche per i dipendenti pubblici ci sono state delle restrizioni che causano spesso la bocciatura della pratica di cessione del quinto.

In sostanza se un dipendente ha un’anzianità lavorativa molto elevata e prossimo alla pensione potrebbe non riuscire ad accedere alla cessione del quinto in quanto bisognerà rispettare il dato combinato età anzianità lavorativa 62\38.

Per lo più questa problematica viene riscontrata più su pratiche di rinnovo di cessione del quinto in cui spesso è necessario sfruttare la durata massima del prestito ( 120 mesi) per garantire al cliente liquidità aggiuntiva.

Ma se trattasi di una cessione ex novo basterà ridurre la durata per rientrare nei parametri richiesti e la pratica si potrà gestire senza particolari problemi.

Dato che le valutazioni di una pratica di Cessione del quinto variano da finanziaria a finanziaria, se hai una cessione del quinto che ti è stata rifiutata o vuoi semplicemente richiedere informazioni.

Contattaci compilando il form di seguito. Un consulente sarà in grado di fornirti tutte le informazioni richieste e senza alcun impegno.

 

 

 

 

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