Il certificato di stipendio è un documento richiesto dalle finanziarie necessario per istruire un prestito con cessione del quinto o prestito delega.
Questo documento viene rilasciato dall’azienda per cui lavori ed attesta i dati relativi alla tua posizione lavorativa. Dati anagrafici; stipendio netto percepito; data di assunzione; tfr accantonato (in caso di dipendente di azienda privata); eventuali trattenute in corso sulla busta paga e qualifica professionale.
Sulla base dello stipendio netto dichiarato nel certificato di stipendio si potrà calcolare precisamente la rata massima da poter utilizzare per la richiesta di prestito. Il lavoratore potrà richiedere il certificato stipendiale alla propria amministrazione o delegare la società finanziaria che si occuperà della richiesta.
I tempi di rilascio del documento dipendono da amministrazione ad amministrazione, normalmente si va dai 7 ai 10 giorni lavorativi. Le aziende pubbliche sono spesso più lente a causa della intensa mole di lavoro che hanno mentre per i dipendenti ministeriali il certificato stipendiale si può attenere anche in tempo reale grazie al sistema CREDITO NET.
Il certificato ha una validità di 3 mesi dalla data di rilascio. Nel caso dei pensionati il certificato viene sostituito dalla dichiarazione di quota cedibile che viene rilasciata dall’ INPS alla finanziaria in tempo reale grazie alla convenzione inps. Per procedere alla richiesta di prestito, oltre a fornire il certificato di stipendio, il dipendente dovrà allegare i seguenti documenti: carta d’identità, codice fiscale, ultima busta paga e cud.